Il rientro dalle ferie si presenta sempre duro e la voglia di apportare qualche cambiamento a noi stessi ad alle cose che ci circondano aumenta.

Mentre cambiare look può essere facile e divertente, modificare gli ambienti in cui viviamo e soprattutto i colori della pareti deve essere fatto con un po’ più di attenzione.

La scelta dei colori, vastissima e praticamente illimitata con i tintometri, deve essere fatta a seconda delle caratteristiche dello spazio abitativo, della sua esposizione e del gusto personale e non in maniera superficiale e distratta.

Un uso attento del colore aiuta a valorizzare gli ambienti che abitiamo tutti i giorni, ne modifica la percezione sia fisica che emotiva; cerchiamo di capire come sfruttare questa capacità a nostro favore!

Ho stilato un vademecum da tenere presente nell’operazione “voglio cambiare colore alle pareti di casa mia“, leggetelo attentamente prima di recarvi in un qualsiasi negozio di vernici, mi ringrazierete!

Ecco le linee guida:

– TIPOLOGIA DI ARREDO:

Un arredo moderno predilige tinte neutre e fredde, mentre uno classico vuole tinte calde. Personalmente non disdegno i contrasti: un arredo classico, in ciliegio ad esempio, accostato ad una parete grigio chiaro aiuta a “svecchiare” l’ambiente e a renderlo più moderno.

–  COLORE DEI MOBILI:

Mobili e complementi chiari si adattano a tutto, mentre tessuti variopinti richiedono pareti neutre e monocromatiche. Resta solo da scegliere cosa far risaltare all’interno del nostro ambiente.

–  SCELTA DI UNA TINTA DOMINANTE:

Scegliete un colore unico per tutta la casa, per evitare l’effetto “arlecchino”, e giocate con tonalità in sfumatura di colore: un po’ più scura dietro al divano, a righe dietro la testata del letto… O al limite qualche cromia a contrasto (ma non più di tre!).

–  DIMENSIONI DELLA STANZA:

– Se il soffitto è basso utilizzate colori chiari, mettete in evidenza tutti gli elementi verticali presenti (pilastri, tende a pannello, ecc..) con una tonalità differente, evitate bordi e cornici e dipingete il soffitto di bianco.

–  Se il soffitto è alto potete puntare sui colori più scuri, evitando di mettere l’accento sugli elementi che tendono ad accentuare l’altezza (come le righe verticali). Creare suddivisioni orizzontali come finte boiserie dipinte direttamente sul muro aiuterà a spezzare visivamente l’altezza della parete.

–  Se la stanza è stretta e lunga per accorciarla visivamente, dipingere il muro di fondo con una tinta più scura.

–  Se la stanza è piccola, utilizzare colori chiari per farla sembrare più alta ed evitare il frazionamento delle superfici, scegliendo porte dello stesso colore delle pareti.

–  ESPOSIZIONE DELLA STANZA:

– A Nord e ad Est sono indicati toni caldi, come giallo, arancio e rosso, ma anche più tenui come beige e ocra: riscaldano la stanza che non è soggetta ad un forte irraggiamento diretto.

– A Sud e ad Ovest sono perfette le cromie fredde, grigio chiaro, azzurro, verde, punteggiate da oggetti d’arredo dalle tinte calde.

Se intervenire sulle pareti di tutta casa risulta troppo oneroso, potete farlo solo su una: quella che fa da sfondo ad un pezzo d’arredo su cui si vuole focalizzare l‘attenzione: quella dietro al divano o quella dietro la testata del letto sono sicuramente  l’ideale.

Che colore scegliere? In contrasto con quelli che ci sono, oppure con tonalità in sfumatura. Sentitevi liberi di osare!

Il colore del 2014 è il Radiant Orchid, una tonalità di viola brillante e luminosa, da abbinare con bianco o grigio perla per uno stile moderno, o con beige e bianco “sporco” per uno stile più classico.

Alla fine, comunque, scegli la tinta che preferisci, perché è vero che ha risvolti pratici come illuminare o meno un ambiente, ma ha anche un forte impatto emotivo, quindi deve proprio piacerti!

Buon cambiamento a tutti! E se volete un consiglio non esitate a contattarci!